Questo blog si inserisce nell’insegnamento del corso “Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti”, tenuto presso il
Politecnico di Torino dal prof. Vittorio Marchis, ed è un approfondimento
personale e multidisciplinare di un colore, nel mio caso il “vermiglio”.
L’intero corso è basato sull’importanza che gli oggetti hanno nella nostra vita
e nell’evoluzione della nostra specie.
Thomas Alva Edison |
Fin dall’antichità infatti, l’uomo ha
cercato di migliorare le sue condizioni di vita costruendo armi, utensili ecc.
da impiegare nei più disparati campi di applicazione per ridurre i tempi di un
determinato processo piuttosto che migliorarne la produttività.
Tutto ciò ha
portato a un’evoluzione della società umana, che continua ancora ai giorni
nostri; pertanto lo studio delle “cose” risulta fondamentale per avere una
visione più ampia e completa della società contemporanea.
Anche i colori sono
stati parte attiva di questa crescita tecnologica, e proprio su di essi a
partire da quella di Newton si sono susseguite diverse teorie scientifiche, che
hanno portato a nuove catalogazioni e una maggiore consapevolezza dei fenomeni
fisici legati all’ottica.
Altro aspetto fondamentale del corso è la narrazione, che
assume un ruolo centrale anche in una disciplina prettamente scientifica quale
l’ingegneria; è infatti poco produttivo giungere a risultati o considerazioni
se non si è poi in grado di condividerli con altre persone, siano esse
collaboratori, clienti o chiunque altro.
Per questo motivo gli argomenti
saranno affrontati passo a passo, seguendo un percorso formativo graduale,
nella speranza di raggiungere gli obiettivi del corso e di approfittare il più
possibile di questa occasione di crescita culturale.
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